La cura impossibile

Le origini della terapia sanatoriale e degli istituti antitubercolari in Puglia tra ‘800 e ‘900

di Marusca Maria Destino

Disponibile solo in formato eBook

Copertina del libro

Nato in occasione di un dottorato di ricerca in Storia della Scienza, il volume analizza la storia della terapia e dell’edificio sanatoriale, seguendo uno sviluppo che dal generale, attraverso la storia dell’architettura sanitaria e la storia della malattia tubercolare, specifica i suoi contenuti fino ad arrivare all’analisi e alla definizione delle caratteristiche formali e tecniche del Sanatorio, cioè, di quel dispositivo architettonico-terapeutico complesso, che prese forma intorno alla metà dell’Ottocento e che, avvalendosi dei principi della climatoterapia (la cura del riposo in aria libera, elioterapia, regime dietetico), tentava di porsi come estremo tentativo per la cura di una malattia incurabile. Nel volume si analizzano le modificazioni del Sanatorio tra ‘800 e ‘900, mettendo in risalto le relazioni che l’edificio sanatoriale intesseva con la disciplina medica, nello sviluppo dei suoi paradigmi eziologici e terapeutici, con la realtà economico-sociale investita dalla sua architettura e, infine, con la cultura costruttiva nelle diverse epoche. Gli ultimi capitoli sono dedicati allo studio degli istituti antitubercolari in Puglia (preventori, sanatori, tubercolosari e colonie marine), tra i quali gli esempi più numerosi sono rappresentati dagli ospedali sanatoriali provinciali istituiti nella prima metà XX secolo dal Governo Fascista.